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Eziopatogenesi
Alla base dell’insorgenza della corioretinopatia sierosa centrale c’è un’iperattività adrenergica. Questa iperattività, associata a situazioni prolungate di forte stress, induce un’eccessiva produzione endogena di cortisolo e catecolamine.
L’elevata concentrazione plasmatica di queste sostanze causa essudazione di siero dai vasi sanguigni della coroide. Questo determina un ispessimento della coroide stessa, che in questo modo esercita una pressione meccanica sull’epitelio pigmentato retinico (RPE), un tessuto di tipo epiteliale e non sensoriale che è funzionalmente separato, ma strutturalmente e anatomicamente associato alla retina, di cui è parte integrante.
La pressione esercitata sull’RPE ne indebolisce le giunzioni intercellulari, creando in questo tessuto una discontinuità anatomica. In condizioni fisiologiche normali, l’epitelio pigmentato retinico è perfettamente integro e media il trasporto di ossigeno e nutrienti dalla coroide alla retina neurosensoriale. Quest’ultima è la porzione di retina che comprende le cellule nervose con caratteristiche fotorecettoriali deputate alla visione (coni e bastoncelli).
In condizioni patologiche, la presenza di piccole “falle” all’interno dell’RPE fa perdere a questo tessuto la sua funzione anatomica di separazione e ciò permette la migrazione trans-epiteliale di fluidi dalla coroide allo spazio sottoretinico, causando il distacco sieroso della retina neurosensoriale.
Nelle persone particolarmente sensibili al cortisolo, questo meccanismo può essere indotto anche dall’assunzione di cortisonici, soprattutto se somministrati per via sistemica, ma anche per via orale (sotto forma di spray), via topica (ad esempio in crema) o inalatoria.
La corioretinopatia sierosa centrale esordisce in genere in un solo occhio e può essere, in una fase iniziale “moderatamente” asintomatica. Nei quadri clinici più gravi, la malattia ha un decorso veloce e determina il sollevamento della regione centrale della retina, cioè la zona maculare, responsabile della visione nitida, causando cosi deficit visivi significativi.
Sintomi
Diagnosi
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Trattamento
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